Spoleto
8 Maggio 2024Cascia
6 Agosto 2024Ciao, sono Marco e oggi ti porto ad Assisi.
La mia giornata inizia con una passeggiata lungo il centro storico, dove le antiche vie mi conducono attraverso un viaggio nel tempo. Mi avventuro tra gli stretti vicoli fiancheggiati da case di pietra e mi sento avvolto da una sensazione di serenità, immaginando la città secoli fa ai tempi di San Francesco e Santa Chiara.
Il vento tra gli alberi secolari delle colline circostanti accarezza delicatamente il mio viso, e mi lascio cullare da questa brezza leggera, sentendo una connessione profonda con la natura.
Il vento tra gli alberi secolari delle colline circostanti accarezza delicatamente il mio viso, e mi lascio cullare da questa brezza leggera, sentendo una connessione profonda con la natura.
La mia prima tappa è la Basilica di San Francesco, un luogo sacro che emana un'aura di sacralità e devozione. Entrando, sono avvolto dai profumi dell'incenso e delle candele, che si mescolano nell'aria creando un'atmosfera mistica e suggestiva. Ammiro le opere d'arte di Giotto e Cimabue che decorano le pareti, lasciandomi rapire dalla bellezza e dalla spiritualità che trasmettono. Mi soffermo davanti alla tomba di San Francesco, un luogo di preghiera e riflessione dove posso sentire la sua presenza spirituale. Proseguo il mio percorso verso la Basilica di Santa Chiara, dedicata alla fondatrice dell'ordine delle Clarisse. Qui, tra gli affreschi medievali e le splendide vetrate colorate, provo il piacere della contemplazione. Mi siedo un attimo nei giardini del chiostro, immerso nel silenzio e nella bellezza dei fiori che sbocciano intorno a me, e sento una profonda gratitudine per la bellezza di questo posto. Decido poi di visitare l'Eremo delle Carceri, un luogo immerso nella natura selvaggia, dove San Francesco si ritirava in preghiera e meditazione. Salgo lungo il sentiero tortuoso che porta all'eremo, circondato dal canto degli uccelli e dal profumo della vegetazione.
Infine, faccio visita alla Porziuncola, la piccola chiesa all'interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli, dove San Francesco fondò l'Ordine Francescano.
Entro nella modesta chiesetta, illuminata dalla luce soffusa delle candele, e mi inginocchio davanti all'altare, sentendo una profonda emozione e gratitudine per la semplicità e la spiritualità di questo luogo sacro.
La mia giornata ad Assisi si conclude con una passeggiata lungo le mura della città, da dove posso ammirare il panorama mozzafiato delle colline umbre che si estendono all'orizzonte. Respiro profondamente l'aria fresca e pulita e sento che il mio spirito è stato rigenerato da questa esperienza indimenticabile.
Assisi è veramente un luogo magico, dove storia, arte e spiritualità si fondono in un connubio perfetto, lasciando un'impronta indelebile nel cuore di chiunque abbia la fortuna di visitarla.